Los anuncios de WhatsApp ya existen, ¿aún pueden mis hijos seguir usándolo?

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Brad Bartlett

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WhatsApp ads

Ricordi quando l’app di messaggistica WhatsApp è arrivata sul mercato e prometteva “No annunci! Niente giochi! Niente trucchi!”?

Ebbene, con l’introduzione degli annunci su WhatsApp, quella promessa è appena stata infranta.

WhatsApp è l’app di messaggistica più popolare al mondo, usata da oltre 2 miliardi di persone (inclusi molti adolescenti). Fino a giugno 2025 era completamente priva di annunci. Ora, per la prima volta in assoluto, gli annunci di WhatsApp stanno comparendo nell’app.

Se sei come la maggior parte dei genitori, i tuoi figli potrebbero usare WhatsApp. Potrebbero usarla per le chat di gruppo familiari, oppure per messaggiare con gli amici tramite WiFi (senza bisogno di un piano dati!)

Questo nuovo cambiamento influisce su come i dati personali dei tuoi figli vengono raccolti e utilizzati, sul tempo che trascorrono nell’app e sul tipo di contenuti a cui sono esposti.

E per i genitori che già si sentono sopraffatti dal mantenersi al passo con la sicurezza digitale, questo sembra un ulteriore obiettivo in continua evoluzione.

Venire a conoscenza degli annunci su WhatsApp è un nuovo capitolo nel continuo percorso della salute e del benessere digitale. Ora le domande si fanno più grandi: l’app è ancora adatta ai tuoi figli? Sono esposti a pubblicità che non comprendono? E cosa dovresti fare al riguardo?

Qual è il nuovo modello pubblicitario di WhatsApp?

Mentre potresti usare WhatsApp soprattutto per chat di gruppo familiari o per inviare messaggi ai parenti all’estero, i tuoi figli probabilmente la usano per molto più che messaggi di base.

WhatsApp ha una funzione chiamata “Aggiornamenti” (pensala come le Instagram Stories o Snapchat) in cui gli utenti possono condividere media e messaggi che scompaiono dopo 24 ore.

È diventato uno dei principali feed social dove bambini e adolescenti restano in contatto, al di fuori dei feed più pubblici di Facebook o Instagram.

In questo feed “Aggiornamenti” ora compaiono gli annunci di WhatsApp. Quando il tuo teenager scorre gli Aggiornamenti degli amici per vedere i contenuti, vedrà anche contenuti sponsorizzati da aziende mescolati ai post delle persone che conosce.

Ma questi non sono evidenti come gli annunci su YouTube che interrompono all’improvviso ciò che stai guardando. Gli annunci su WhatsApp sono progettati per assomigliare ai normali Aggiornamenti degli amici e appaiono come un semplice post di qualcuno che segui.

Esaminando i termini, scoprirai che WhatsApp afferma di utilizzare dati “limitati” per decidere quali annunci mostrare a ciascun utente. Questi dati vengono raccolti come in qualsiasi altra app e includono informazioni come:

  • Posizione generale (città o paese)
  • Impostazioni della lingua del dispositivo
  • Quali canali aziendali seguono
  • Come interagiscono con gli annunci nell’app

L’azienda promette che i tuoi messaggi di testo, chiamate e Aggiornamenti personali restano privati e crittografati.

Perché è importante per i bambini

Ecco cosa molti genitori non si rendono conto: bambini e adolescenti trascorrono molto tempo nella sezione Aggiornamenti di WhatsApp.

Non la usano solo per inviare messaggi. Questa parte dell’app è diventata uno dei canali social principali, e gli adolescenti la usano esattamente come farebbero su Instagram o TikTok.

Questo significa che gli annunci su WhatsApp non sono nascosti in qualche sezione dell’app che i tuoi figli di solito non usano. Sono collocati direttamente nel flusso di contenuti che i tuoi bambini controllano più volte al giorno.

Quando gli annunci assomigliano esattamente ai contenuti di amici e parenti, diventa molto più difficile per i bambini riconoscere di essere di fronte a una pubblicità. E se tuo figlio sta ancora imparando a distinguere gli annunci dai contenuti autentici, potresti scoprire che clicca e interagisce con gli annunci senza neanche rendersene conto.

Non sapere quali annunci stanno vedendo e quali messaggi a cui sono esposti dovrebbe preoccupare ogni genitore. Allora, cosa è a rischio e cosa puoi fare?

Quali dati raccoglie WhatsApp e come influenzano tuo figlio

Scambiare dati in cambio di utilizzo è diventato una pratica quasi normale nel mondo delle “app per tutto”.

Ma quelli che potresti considerare dati “innocui” possono essere raccolti e utilizzati in modi più ampi di quanto immagini. Coinvolgi i tuoi figli e vedrai presto quanti rischi comportano queste app e i loro algoritmi pubblicitari.

Per proporre gli annunci giusti, WhatsApp ora traccia i seguenti dati di tuo figlio:

  • Informazioni sulla posizione (città, paese e forse dati più precisi)
  • Modalità di utilizzo dell’app (tempo trascorso nelle diverse sezioni, cosa cliccano)
  • Connessioni sociali (quali canali seguono, con quali Aggiornamenti interagiscono)
  • Informazioni sul dispositivo (impostazioni della lingua, tipo di dispositivo)

Gli esperti di privacy sono preoccupati perché questi dati possono essere combinati con informazioni provenienti da altre app di Meta (Facebook, Instagram) se tuo figlio ha account su quelle piattaforme.

Anche se hai cercato di limitare la presenza di tuo figlio sui social media, gli annunci su WhatsApp creano un ulteriore punto di raccolta dati.

Passi pratici che i genitori possono usare per proteggere i loro figli

Ecco la buona notizia: hai delle opzioni per quanto riguarda l’uso di WhatsApp. E non devi sempre scegliere tra “vietare completamente WhatsApp” e “lasciar fare qualunque cosa”.

Rivedete insieme le impostazioni della privacy di WhatsApp

Se tuo figlio è abbastanza grande da capire cosa sono le impostazioni della privacy, può essere utile esaminarle insieme a lui.

Apri WhatsApp con tuo figlio e passa in rassegna ogni impostazione della privacy. Parlate insieme di ciascuna e impostate dei limiti su chi può aggiungerlo a gruppi e chi può vedere il suo profilo/stato.

Potete anche esplorare molte delle altre funzionalità di sicurezza di WhatsApp (alcune delle quali potresti non sapere esistano!)

Usa strumenti di controllo parentale

A volte aggiungere un ulteriore livello di difesa può aiutare. App di controllo parentale come Kidslox possono aiutarti a monitorare l’uso complessivo delle app di tuo figlio e a impostare limiti di tempo per le app di social media – incluso WhatsApp. Puoi anche tracciare quanto tempo trascorre nelle diverse attività digitali.

Anche se non puoi controllare gli annunci all’interno di WhatsApp, puoi gestire quanto accesso ha tuo figlio all’app e stabilire regole familiari sull’utilizzo.

Considera alternative e stabilisci dei limiti

Per alcuni, l’idea che WhatsApp proponga annunci agli utenti senza preavviso può essere un passo troppo azzardato.

Se gli annunci su WhatsApp e le preoccupazioni sulla privacy sono un ostacolo insormontabile per la tua famiglia, potresti valutare altre alternative per la messaggistica. Signal, ad esempio, è un’app di messaggistica gratuita e sicura che non ha annunci né raccoglie dati degli utenti.

Gli annunci su WhatsApp sono arrivati – e offrono nuove opportunità per parlare di privacy digitale

La situazione degli annunci su WhatsApp è in realtà solo un sintomo di una tendenza molto più ampia: la crescente commercializzazione degli spazi digitali dei bambini.

Oggi è WhatsApp. Domani potrebbe essere un’altra app che i tuoi figli adorano.

Ma invece di cercare di rincorrere ogni cambiamento di piattaforma e rivoluzionare completamente il vostro comportamento digitale, usate questi momenti come un’occasione per concentrarvi sullo sviluppo della alfabetizzazione digitale di tuo figlio.

Questi momenti sono un’ottima occasione per aiutarli a capire che la loro attenzione, i loro dati e il loro comportamento hanno valore per le aziende. Spiegagli il perché e aiutali a vedere le ragioni per cui essere consapevoli degli annunci – e non cliccarli solamente per ottenere vite extra o monete nelle app – è importante per la loro sicurezza digitale.

Pur potendo essere ancora usato in sicurezza dai bambini con la giusta supervisione e formazione, è importante tenere d’occhio cambiamenti come gli annunci e essere pronti a sapere come adattare il vostro piano digitale.

La cosa più importante che puoi fare? Rimanere curioso, fare domande e mantenere conversazioni aperte con i tuoi figli sulle loro esperienze digitali.

Certo, la tecnologia continuerà a cambiare. Ma il tuo ruolo di guida e protettore resta costante.

Vuoi saperne di più su come restare un passo avanti quando si verificano cambiamenti digitali? Dai un’occhiata alla nostra biblioteca completa di guide e risorse per genitori e tutori. Scopri gli ultimi aggiornamenti e come proteggere la salute e la sicurezza digitale della tua famiglia!